Giardino del Re Consumato | Dark Souls 3 - italia Wiki

Walkthrough completo

Questa zona è raggiungibile dopo aver battuto il boss Danzatrice della Valle Boreale ed aver aperto il passaggio al Castello di Lothric.

Oggetti nella palude tossica

Partendo dal falò "Danzatrice della Valle Boreale", salite la scala a pioli ed uscite dalla porta a sinistra. Proseguite fino all'ascensore, uccidete il nemico e poi scendete. Raccogliete la Scheggia di Estus e, calandovi a sinistra, un Pezzo di titanite. La palude tossica sottostante è infestata dai nemici "Pus of Man". Perlustrate l'area per raccogliere l'Artiglio, il Set delle Ombre, Bomba nera 2x, una Resina umana, un Pezzo di titanite, l'Anello del sacrificio ed una Gemma Oscura.

All'interno della palude c'è un passaggio che conduce ad un ascensore. Salite, attraversate il corridoio ed entrate nell'edificio di fronte. Qui trovate una Scaglia di titanite ed un Pezzo di titanite. Proseguite per aprire la scorciatoia verso il Castello di Lothric.

Raggiungere l'arena del boss: Oceiros, il Re Consumato

Tornate all'ascensore e scendete. A metà della corsa c'è un passaggio che conduce ad una zona in cui potete raccogliere l'Anello scaglie di drago. Scendete dal tetto nell'area sottostante popolata da due cavalieri, di cui quello che impugna lo spadone droppa l'Anello di pietra magica. Proseguendo di fronte accedete all'arena del boss Oceiros, il Re Consumato. Dalla parte opposta invece trovate il segno di evocazione di Hawkwood che può aiutarvi a battere il boss.

Acquisire il gesto "Via del Drago"

Battuto il boss, potete procedete fino a trovare l'oggetto "Via del Drago", il gesto che consente di raggiungere la Vetta dell'Arcidrago. Qui potrete raccogliere il Set del Sangue di Drago una volta ucciso il Drakeblood Knight alla Vetta dell'Arcidrago. Per conoscere come accedere a tale zona consultate la pagina delle Prigioni di Irithyll. Raccogliete una Scaglia di titanite 2x dai bauli. Dietro al baule di fronte si cela una parete illusoria, che consente l'accesso alla zona successiva:  Tombe dimenticate.

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